Hoconosciuto personalmente Sardo Verbano padre, bene, lavorandoci a fianco, e meno bene, più che altro di vista e per frequentazione di locali e amici in Montesacro, anche il giovane Valerio studente .
[ ” Il 22 febbraio del 1980, alle 12,44, tre giovani armati e coperti da un passamontagna entrano in casa Verbano, al quarto piano di via Monte Bianco 114 nel quartiere Monte Sacro, dichiarando ai genitori del giovane di essere suoi amici; armati di pistole con silenziatore, dopo essere entrati immobilizzano i genitori nella loro camera ed attendono Valerio dicendo di voler parlare con lui.Ne usciranno infine , arrivato a casa Valerio, dandosi alla fuga dopo una colluttazione con il ragazzo, colpito infine al ventre da un colpo di pistola . Il 22 febbraio 1980 Valerio Verbano muore assassinato per mano diverse rivendicate e poi anche smentite . Aveva seguito con attenzione le gesta e le collusioni dei NAR con la criminalità organizzata romana, tra cui anche la Banda della Magliana. La sparizione dei fascicoli all’uopo redatti da Valerio viene definitivamente accertata quando, nell’ottobre del 1980, i genitori chiedono il dissequestro dei materiali, tra i quali manca appunto quello che viene definito dossier NAR. Chi operi oltre e sopra alla sigla e sigle consimili e quali connessioni vi siano è noto, ma viene dichiarata la mera pista dell’estremismo eversivo di destra e vi è anche la rivendicazione opposta di un più o meno fantomatico gruppo eversivo di sinistra Gruppo Proletario Organizzato Armato;”. ]
Ero giovane sindacalista della CGIL come lo era , anziano e più esperto, Sardo, io dal 1976, e lavorammo insieme nella stessa amministrazione pubblica , poi nel sindacato ed in sedi politiche per far partire al meglio i decreti sul decentramento regionale, e tra essi quello sulla soppressione degli enti, ivi compresa la Amministrazione autonoma che si occupava di servizi sociali ed assistenza “nel” MINISTERO DEGLI INTERNI, e , ad colorandum, di protezione civile mediante la tenuta di magazzini per le emergenze .
E poteva essere stato annotato nelle pagine del diario mai ritrovate ?!?!
E dove si sperimentava a quell’epoca , che non c’erano la SAMAN di Latina, o case famiglia a serrande abbassate, mentre centri sotterranei o meno, militari e non, erano allocati prevalentemente in Sardegna e Friuli ?!?!
Ora potrebbe apparire chiaro perchè sia stato perseguitato giudiziariamente nel 2012 persino il giovane montesacrino Luca Blasi, che assisteva e accompagnò la madre di Valerio anziana a fare la spesa sino a pochi giorni prima della sua morte ;
e può essere più chiaro perchè, dopo che le avevo telefonato, nel dicembre 2011 per farle rammentare di me, e raccontarle delle cose che avevo ricostruito, mi disse in una telefonata successiva ” non ne voglio sapere .. per me Valerio è morto ucciso da un commando di terroristi neri ” ; peccato che eversione di destra infiltrata , servizi deviati e reati gravi sono un miscuglio noto ai più e la minestra non cambia per la sinistra “eversiva ” infiltrata, ma solo il colore della salsa .
E non sappiamo come mai il magistrato della Procura romana , Amelio la sia andata “solo ” a salutare, addirittura a casa , prima di Natale ( ce lo disse lei al telefono, in una seconda telefonata, che la sarebbe venuta a trovare di lì a poco il titolare della ennesima indagine-flop sulla morte di Valerio, il sostituto Amelio, che ovviamente appartiene alla cordata Ferrara, Rossi, Pesci Cascini + altri ) .
Ma sappiamo che all’inizio degli anni ottanta le tecniche di infiltrazione eversiva , le attività di controllo e sperimentazione MK-ULTRA e MONARCH erano un segreto pericoloso , noto, alla destra eversiva e ad una sola sinistra intraprendente e “informata ” .
Su chi, come e dove si sperimentava negli anni cinquanta , sessanta e settanta negli stati uniti, sappiamo tutto, anche per bocca del Presidente statunitense, che ha chiesto scusa al popolo americano . Ma in Italia ?!?!
Sappamo tutto del progetto CHAOS e di Stay behind e molto di più ancora .
La AAI aveva strutture sperimentali , quattro ( se non erro ) scuole materne sperimentali, una al Colle Oppio .
IL palazzo centrale della A.A.I. , ente soppresso nel 1978 , accanto a via Inselci, indovinate a chi è stato assegnato subito dopo la soppressione : al SISDE .
Ora ci stiamo svegliando meglio, tutti insieme , e per quanto mi concerne sono nato nel 1955, una annata buona mi dicono, cresciuta sui sani e veri valori del sessantotto . Ma se pure fossero stati anche gli anni 43-’45 o il 1917 o il 1870, la cosa non cambia . Ragionate, ragionate ed aiutateci .
E a settembre ne leggeremo e vedremo delle belle .. ma Valerio attende ancora giustizia .
SCOOP
CANALE VIMEO CDD